Martedì 13 marzo il Consiglio Pastorale della nostra parrocchia si è incontrato con due punti nell’ordine del giorno.

1. Riflessione sul testo “La parrocchia. Strumento per la consultazione”, che il nostro vescovo ha inviato a tutte le comunità della diocesi. Al vicariato di Vigonza ha chiesto la riflessione, soprattutto, su due capitoli:

Capitolo 9: L’essenziale di una parrocchia.

In un clima molto bello di condivisione, abbiamo visto che c’è sempre il rischio di vedere la parrocchia come una pura dispensatrice di sacramenti e di servizi; tutti, però, concordiamo che la parrocchia deve essere un aiuto per la piena realizzazione della nostra vocazione cristiana. Non si può pensare ad una parrocchia che non metta al centro questi elementi essenziali: la Parola di Dio, i sacramenti, la carità e l’evangelizzazione.

Capitolo 14: La collaborazione tra parrocchie. Le unità pastorali.

Abbiamo riflettuto sulla bellezza e la convenienza di collaborare con altre parrocchie, seppur mantenendo l’identità di ogni comunità. Nella nostra concretezza abbiamo pensato a una collaborazione con la parrocchia di Perarolo, constatando che anche da parte di don Bruno troviamo un’apertura a questo camminare insieme. Inizieremo questo cammino di discernimento, ma, in linea di massima, abbiamo visto che ogni parrocchia dovrebbe mantenere i propri gruppi (catechismo, giovanissimi, ecc.) e la propria autonomia. Si possono organizzare alcune attività insieme a Perarolo e si può proporre di fare la formazione congiunta dei collaboratori pastorali delle due parrocchie.

2. Abbiamo fatto lo spoglio dei voti per il rinnovo del Consiglio Pastorale. Abbiamo identificato le 8 persone con il maggior numero di voti, tra i 29 candidati della nostra parrocchia. P. Carlos contatterà personalmente uno a uno per verificare la loro disponibilità. Quando tutti saranno interpellati si comunicheranno alla comunità.